ATË LUIGJ PALIQ Nato a Jenieve (Kosovo), nell’Arcidiocesi di Shkup-Prizren, il 21 febbraio 1879.
Dopo le prime classi scolastiche nel paese natio, si trasferì in Albania dove entrò nella famiglia religiosa dei Frati Minori presso il convento di Troshan (Lezhë). Qui completò l’anno di noviziato. Continuò gli studi di filosofia e di teologia in Italia negli anni 1896-1901.
Fu ordinato sacerdote il 21.09.1901. Dopo l’ordinazione, servì in Kosovo nelle parrocchie di Peje e di Glogjan e anche nel santuario di sant’Antonio a Gjakova. Cambio il nome da Matteo in Luigi perché fu molto attratto dalla vita di san Luigi Gonzaga. Completò a Roma gli studi post universitari per altri due anni, e negli anni 1905-1907 fu parroco nell’Arcidiocesi di Scutari. Negli anni 1907-1912 fu rettore del santuario di sant’Antonio di Gjakova (Kosovë). Fu martirizzato a Janosh vicino Gjakova, per essersi rifiutato di diventare ortodosso, il 7 marzo 1913.