LA NOSTRA PRESENZA Un po’ di storia L’anno 2003 segna una tappa importante per la storia dell’Ordine delle Sorelle Povere di Santa Chiara che dopo cinque secoli -secondo quanto si deduce da una fonte storica- ritornano ad essere presenti ancora in Albania. Si hanno, infatti, notizie di un Monastero della B.V.M. Assunta a Kep i Rodonit (Biza) costruito dalla sorella di Gjergj Kastriot Scanderbeg, nel XV sec., e che cessò al tempo dell’occupazione ottomana. Il 14 dicembre 2003, terza domenica di Avvento, si realizza un evento desiderato e preparato da tempo dal Signore: nella Terra delle Aquile, nella Cattedrale di Scutari, le prime quattro sorelle albanesi emettono i voti della Professione Solenne. Nelle mani dell’Abbadessa del Monastero fondante di Otranto, Madre Diana Papa, davanti all’Arcivescovo della diocesi di Scutari-Pult, Mons. Angelo Massafra, e ad alcune centinaia di fedeli, sr. Laqe, sr. Lula, sr. Ganxhe, e sr. Gjyste promettono di osservare per sempre il Vangelo di Gesù Cristo, vivendo in altissima povertà e in unità di spiriti, secondo la Forma Vite di Santa Chiara d’Assisi.
Le sorelle albanesi ritornano nella loro terra dopo dieci anni di formazione religiosa in Italia e insieme con tre sorelle italiane della stessa comunità di Otranto hanno dato inizio nello stesso anno alla fondazione di un monastero di vita contemplativa. Il carisma clariano completa così la famiglia francescana, essendoci da sempre presenti i Frati Minori e i laici del Terz’Ordine. La presenza delle sorelle Clarisse nella giovane chiesa che è in Albania, testimonia che Dio è il fondamento di ogni cosa, che l’uomo non può nulla senza Dio, che tutto viene da Lui e che tutto a Lui ritorna.