Il 29 ottobre 2005, dopo un anno di lavori di ristrutturazione, è stato benedetto e inaugurato il Monastero “S. Chiara” in Scutari (Albania).
La presenza delle sorelle Clarisse, provenienti dal monastero “S. Nicolò”, dell’arcidiocesi di Otranto (Italia), completa il volto della chiesa locale arricchendolo della dimensione contemplativa.
Descrizione: Sonia 034Dopo due anni di permanenza provvisoria nei prefabbricati del centro diocesano “Villaggio della Pace” di Scutari, la fraternità ha ora un luogo speciale dove alzare le mani a Dio, senza possedere nulla, nella stabilità, nell’esperienza di una vita riconciliata, in ascolto di coloro che sono in cerca di pace. Il monastero è situato nel cuore della città, dove prima del comunismo sorgeva il Collegio Serafico dei Frati Minori.
Descrizione: 2Nel 1946 l’edificio fu sequestrato dal regime di Enver Hoxha che lo trasformò in sede del ‘Sigurimi i Shtetit’, cioè nella centrale della più spietata persecuzione politico- religiosa.
Descrizione: 1Al rito di benedizione presieduto da S. Ecc. Mons. Angelo Massafra, Arcivescovo metropolita di Scutari, hanno partecipato alcuni sacerdoti e laici della Diocesi di Otranto (Le)- Italia, centinaia di persone provenienti anche dal sud dell’Albania, fratelli cattolici, ortodossi e musulmani, gente semplice e povera dei villaggi e alcune autorità locali.
Descrizione: 3Nell’aria riscaldata da un sole splendido, nel giardino antistante del monastero, tutti hanno ascoltato
con rispettoso silenzio le parole dell’Arcivescovo, il quale ha sottolineato l’importanza di essere oggi segno del primato di Dio anche nella storia buia dell’uomo e segno di fraternità e incontro tra culture diverse. Laddove durante la notte si alzavano i gemiti di uomini e donne crudelmente torturati, ora, di giorno, nella luce del Risorto, si elevano le lodi liturgiche della Santa Chiesa, attraverso la voce di queste sorelle, frammento di speranza, in mezzo a un popolo che sta ricostruendo la sua difficile storia.